Se fossi un pesce
non starei in un vaso
dalle pareti curve,
fra occhi mostruosi che mi guardano
e cibo che mi cade sulla testa
ogni sei ore.
Nemmeno in un acquario
dalle pareti dritte,
sempre andare e tornare
fra scoglietti di plastica
e lucette di festa.
Nonostante i pericoli,
l’immensità acquatica
e i denti, e i tentacoli
ghiotti di me,
io starei nel mare.
Roberto Piumini
(Che poesia mi racconti?, Einaudi Ragazzi, 2018)